LO STRIPPING
Scopo principale della toelettatura è quello di riordinare l'estetica del cane seguento di dettami dello standard di razza. E' buona cosa abituare il cucciolo ad essere maneggiato fin dalla giovane età, soprattutto i Terrier, dal rinomato carattere ardente. Per mantenere inalterate le qualità del manto e la costruzione morfologica bisogna intervenire con la tecnica più adatta. Così, nel caso della maggior parte dei Terrier e altre razze con pelo detto "ruvido" o "ispido", non adempiendo più alle originali funzioni per le quali erano stati selezionati, bisogna intervenire con la tecnica dello stripping.
Questa tecnica rigenera il manto del cane in modo naturale e fisiologico. Rimuovere il pelo periodicamente diventa un'esigenza dalla quale non si piò eludere soprattutto per quei soggetti che vivono in ambiente domestico. Lo stripping sostituisce il processo naturale di asportazione del pelo. DEve essere effettuato manualmente o con l'ausilio di speciali coltellini privi di lama che permettono un'ottima presa del pelo morto. E' una pratica che, se correttamente eseguita, è assolutamente indolore purché si rispettino i tempi di maturazione del pelo. E' importante non strippare pelo ben arrancato alla cute, ciò icauserebbe dolore e inevitabile irritazione della pelle. I cani soggetti a stripping hanno una pelle tendenzialmente grassa. La strippatura esercita un'azione curativa e rigeneratrice nei confronti della pelle e dello strato sub-cutaneo nonché mantiene le peculiarietà della tessitura e del colore del pelo che rimane inalterato soprattutto per i colori tono fuoco. Per mantenere il soggetto sempre al top è consigliato intervallare le operazioni di stripping con quelle di trimming, ovvero un ripasso a distanza di un mese dal trattamento fondamentale. Le sedute di stripping possono durare dalle 2 alle 6 ore, ma un bravo toelettatore saprà prendersi il tempo adeguato per l'opera che sta realizzando.
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